


Finanza Agevolata
Proponiamo l’utilizzo di ogni strumento utile al perseguimento della strategia aziendale di sviluppo, fornendo supporto nell’utilizzo di tutte le misure finanziarie che possano agevolare la realizzazione di nuovi progetti d’investimento.
FAInSicilia – FAre Impresa in Sicilia
Sostegno alla competitività delle imprese siciliane
“FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia” – è l’Avviso dell’Assessorato Regionale delle Attività Produttive che stanzia 26 milioni di euro per giovani e donne che vogliano fare impresa in Sicilia.
L’Avviso, in particolare, è rivolto a:
– giovani di età compresa tra i 18 ed i 46 anni e donne di qualsiasi età residenti in Sicilia o che vi trasferiscano la residenza entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni;
– Micro e Piccole Imprese con unità produttiva in Sicilia iscritte al Registro delle imprese e attive da non più di 36 mesi, con compagine sociale composta in maggioranza da giovani (18/46) e donne (con almeno il 51% del capitale sociale).L’Avviso finanzia progetti imprenditoriali di avviamento di una nuova attività d’impresa o di sviluppo di una attività già esistente, finalizzati a:
– fornire nuovi prodotti e/o servizi al mercato, o la combinazione di prodotti e/o servizi in grado di differenziare l’impresa sul mercato rispetto ai concorrenti;
– apportare cambiamenti su processi produttivi e/o di erogazione di servizi o parti di essi, in grado di migliorarne l’efficienza e l’efficacia complessiva;
– introdurre prodotti, servizi e/o processi che generino come effetto l’ampliamento a nuovi target di consumatori o di utenza;
– soddisfare bisogni culturali, sociali e sociosanitari in modo più efficace rispetto alle alternative esistenti;
– valorizzare attività di ricerca e sviluppo.
Il programma di spesa deve essere compreso tra € 50.000 ed € 300.000, con durata del periodo di attuazione non superiore a 24 mesi dalla data di sottoscrizione per accettazione del disciplinare di finanziamento.
Spese ammissibili
a) opere edili di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria (nella misura del 30% o del 40% a seconda del codice ATECO)
b) macchinari, impianti tecnologici, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica
c) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione
d) formazione specialistica rivolta al personale di cui è previsto l’impiego in attuazione del progetto imprenditoriale, entro il limite massimo del 7% del totale dei costi ammissibili per il programma di spesa.
L’agevolazione, in de minimis, è a fondo perduto con intensità di aiuto fino al 90% del totale delle spese ammissibili.
La domanda può essere predisposta sul sito dell’Irfis, all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it/ a partire dalle ore 12:00 del 16 gennaio 2024 e fino alle ore 17 del 19 febbraio 2024 ed infine presentata dal 20 febbraio 2024 alle ore 10 e fino al 27 febbraio 2024 entro le ore 17:00.
Voucher per consulenza in innovazione – Secondo sportello
Sostegno alla trasformazione tecnologica e digitale delle PMI
Al via i progetti di innovazione digitale nelle imprese: Elleò Studium presenta i suoi Innovation Manager
Elleò Studium è una società di consulenza abilitata, mediante iscrizione all’apposito elenco MIMIt, allo svolgimeno degli incarichi manageriali oggetto dell’agevolazione di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 7 Maggio 2019 (G.U.R.I del 1 Luglio 2019, n. 152), che prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto in forma di voucher a beneficio delle micro, piccole e medie imprese per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale.
Gli incarichi manageriali oggetto dell’agevolazione sono svolti da manager qualificati (i profili alla pagina https://www.elleostudium.it/it/consulenti-innovation-manager/).
Lo stanziamento complessivo previsto è di 75 mln di euro, di cui il 25% destinato alle micro e piccole imprese, con la previsione di una premialità per le imprese in possesso del rating di legalità.
L’ammontare del contributo concedibile è fissato in misura pari al 50% dei costi sostenuti entro il limite massimo di 40.000 euro nei confronti delle micro e piccole imprese (acquisto 80.000 euro di consulenza e ne ricevo 40.000 a fondo perduto), e in misura pari al 30% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25.000 euro nei confronti delle medie imprese (acquisto 83.333 euro di consulenza e ne ricevo 25.000 a fondo perduto).
I nostri consulenti sapranno interpretare le tue esigenze e tradurle in un progetto finanziabile attraverso questa misura. Contattaci!
Fondo impresa femminile
Per avviare nuove attività femminili o per e rafforzare imprese già esistenti costituite prevalentemente da donne, mediante realizzazione di progetti INNOVATIVI nei settori industria, artigianato, trasformazione prodotti agricoli, servizi, commercio, turismo, il MISE, tramite Invitalia in qualità di soggetto gestore della Misura, stanzia 200 milioni di euro.
L‘agevolazione consiste in contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato a fronte della presentazione di programmi di investimento da realizzare entro 24 mesi.
I piani di spesa possono prevedere spese per investimento e costo del lavoro. Finanziabili anche spese per il circolante. Non ammissibile la produzione primaria di prodotti agricoli. Lo sportello rimarrà aperto fino a esaurimento delle risorse.
Investimenti sostenibili 4.0
Per sostenere nuovi investimenti imprenditoriali INNOVATIVI e SOSTENIBILI e favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, il MISE concede agevolazioni in favore di programmi d’investimento proposti da micro, piccole e medie imprese conformi ai principi di tutela ambientale e ad elevato contenuto tecnologico, in coerenza con il Piano Transizione 4.0.
Dotazione finanziaria: € 678 milioni, di cui 427.668.396 per il Mezzogiorno.
Il 25% dell’intera dotazione finanziaria è destinato alle micro e piccole imprese. Le agevolazioni sono destinate esclusivamente a PMI.
Prevista premialità per programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità.
Credito d’imposta formazione 4.0
Per sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitalizzazione creando o consolidando le competenze dei lavoratori nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0, il MISE riconosce un credito d’imposta proporzionale alla dimensione dell’impresa (50%, 40%, 30% a seconda se piccola, media o grande impresa) a compensazione delle seguenti spese:
- Spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione
- Spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e spese generali indirette per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione
- Costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione
- Costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione
Le attività formative dovranno riguardare vendite e marketing, informatica, tecniche e tecnologia di produzione ed essere relative alle seguenti tematiche:
- big data e analisi dei dati
- cloud e fog computing
- cyber security
- simulazione e sistemi cyber-fisici
- prototipazione rapida
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (rv) e realtà aumentata (ra)
- robotica avanzata e collaborativa
- interfaccia uomo macchina
- manifattura additiva (o stampa tridimensionale)
- internet delle cose e delle macchine
- integrazione digitale dei processi aziendali